Il Blog dei Tifosi - Conference Cup o Conference Bar

La Fiorentina si avvicina a grandi passi alla finale di Conference League, quella che potrebbe rappresentare una svolta per il futuro

Archiviata la pratica per l’ottavo posto! Partita con il Cagliari, non facile ma emozionante, non solo per l’andamento, ma anche per tutte le sensazioni che l’accompagnavano, dall’addio di Sir Ranieri al calcio, Sir… un titolo meritato per la serietà e i valori espressi in quasi 40 anni di carriera, valori ormai quasi del tutto dimenticati e mai sostituiti, allenatore comune alle due squadre, e che alle due squadre ha regalato qualcosa di importante: promozione e salvezza al Cagliari e una Supercoppa alla Fiorentina, fino al tributo per Astori, anche lui giocatore di entrambe le compagini che si affrontavano, e che ha coinvolto entrambe le tifoserie!

Qualcuno potrà definirle storie banali, per me storie che mi riconciliano con un passato che mi allontana, anche se solo per pochi minuti, dal “calcio moderno”, nel quale, forse, è più facile e conveniente scordare che ricordare!

Loro per niente appagati del risultato acquisito, volevano ben figurare davanti al proprio pubblico nell’ultima giornata di Campionato, per dimostrare che la salvezza ottenuta non era certamente casuale, e noi con la voglia di arrivare al risultato minimo che ci permettesse di calcare ancora i campi Europei anche il prossimo anno.

Campi minori? Sì, forse, ma non per questo, meno affascinanti ed attraenti! Quello che resta della partita con il Cagliari, oltre al risultato, forse un pò fortunoso, una ben augurante caparbietà.

Siamo così arrivati a pochi giorni da Atene, finale della Conference Cup, alla quale approdiamo, per la seconda volta consecutiva, non senza qualche apprensione durante il lungo percorso!

La partita più importante, quella che potrebbe (il condizionale è d’obbligo), rappresentare una svolta, per il futuro, quella che tutti ci auguriamo!

Ho dovuto ricercare in rete l’anno dell’ultimo trofeo internazionale vinto dalla Fiorentina, una Coppa delle Coppe nel 1961.

Avevo pochi mesi di vita, non me la posso ricordare, ma ormai, diventato “vecchio”, non nascondo che  avrei voglia di provare la sensazione di essere ancora  il Vincitore di un titolo Continentale!

Sarà un trofeo minore, da bar, come viene definito, per me è solo una delle Coppa Europee che da troppo tempo manca e che vorrei conquistare con tutto il cuore.

L’eventuale vittoria porta con se tanti aspetti strettamente correlati con il nostro futuro, non solo la soddisfazione e l’orgoglio di vincere, ma aprirebbe le porte ad una competizione più “prestigiosa”, non voglio entrare nelle dinamiche societarie, abbiamo trascorso molto tempo ad analizzarle, ma la partecipazione ad un torneo di maggiore spessore, comporterebbe anche scelte prettamente sportive, che da cinque anni stiamo aspettando!

Se ci voleva un'occasione per mettere alla prova i veri intenti, allora credo che questa sia quella giusta da sfruttare! Fanno da contorno le dichiarazioni di alcuni giocatori dell’Olympiakos e del suo allenatore, dove mostrano una certa sicurezza sulla vittoria finale!

Forse solo un modo di mascherare  apprensione e preoccupazione? Non lo so, ma so che non sarà una passeggiata di salute né per noi, ma sicuramente neppure per loro!

Certo il fattore “campo” è dalla loro parte, ma la Fiorentina, ha dimostrato di saper essere, se concentrata e motivata, abbastanza impermeabile al frastuono che la circonda!

Il valore della squadra lo conosciamo tutti, non campioni certamente, ma tenaci combattenti sicuramente! Col Cagliari un’altra dimostrazione!

Non credo ci siano bisogno di motivazioni, o di ricordarle a chi scenderà in campo, indipendentemente da contratti da definire, da chi resterà e da chi sa già che il suo futuro non sarà in riva all’Arno, o ad un allenatore, che affronterà i suoi ultimi novanta (e più importanti) minuti sulla panchina viola!

Ora resta solo l’apprensione e l’eccitazione di essere ancora in lotta per un trofeo, con la forza e la convinzione di potercela fare perché, anche se un pò ammaccata e sciupata, la Fiorentina,  rimane sempre la bellissima ragazza che abbiamo amato e che continueremo ad amare a dispetto di tutto e di tutti!

Tutte le polemiche, le critiche e le osservazioni avranno il tempo e lo spazio necessario, ma solo dopo, è arrivato il momento di dire solo FORZA VIOLA!

di Gianniki