Kuzmanovic: "Cabral simile ad Adriano, può diventare come lui ma deve crescere"

L'ex viola: "Vlahovic? Mi dispiace per i tifosi viola, ma il ragazzo ha deciso così e non ci si può fare niente. Cabral bravo, ma deve dimostrare il suo valore in Italia"

Zdravko Kuzmanovic, ex centrocampista della Fiorentina oggi ds del Proleter Novi Sad, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni: "Vlahovic alla Juve? Ha fatto un grande salto di qualità, è diventato grande a Firenze e mi dispiace per i tifosi viola che sia andato proprio alla Juve.

Ho giocato a Firenze e so quanta rivalità ci sia. Ma il ragazzo ha deciso così e non ci si può fare niente, posso solo fargli l’in bocca al lupo. Vlahovic ha grandi qualità: è il più forte attaccante che abbiamo in Serbia. 75 milioni?

Sono tanti soldi, sono contento per le casse della Fiorentina che così ora può costruire una bella squadra. Sono sicuro al 100% che i viola troveranno un altro come Vlahovic". CABRAL. "È un giocatore bravo ma deve dimostrare in Italia il suo valore.

C’è il fisico, c’è tutto, ma deve ricordarsi che la Serie A è un’altra cosa. Avrà tanta pressione, ma è giovane e deve dimostrare che è forte. Lui è un tipo molto tranquillo: non fa casini, lavora, è davvero un bravo ragazzo.

In Italia i tifosi sono diversi, ti coinvolgono molto e lui non deve perdere la testa. In Italia il ritmo è più alto rispetto alla Svizzera. Inoltre, ci sono difensori più forti e questo può essere un problema per il centravanti brasiliano.

Infine, è stato pagato tanti soldi e deve raccogliere l’eredità di Vlahovic: deve essere lasciato lavorare tranquillo".