La rabbia della Fiesole per il divieto di trasferta per i fiorentini. A Cagliari solo i tifosi viola di altre province

Nei 400 posti del settore ospiti solo i tifosi con InViola residenti fuori Firenze. In tanti costretti a rinunciare dopo aver comprato biglietti di traghetto o aereo

L’Unipol Domus sarà tutta esaurita e peserà il divieto di trasferta dichiarato dal prefetto sardo all’indirizzo dei tifosi viola residenti nella provincia di Firenze, coi 400 posti del settore ospiti che saranno disponibili per i soli tifosi muniti di InViola Card residenti nelle altre province.

Così scrive La Repubblica. NO AI FIORENTINI. Una decisione che ha mandato su tutte le furie la Curva Fiesole: «Passano gli anni, cambiano le persone al comando ma non cambia l’inefficienza di chi organizza l’ordine pubblico in Italia — hanno scritto gli ultras con una nota sui social — Che nel 2025 non si sappia organizzare una partita di calcio con qualche centinaio di persone in un settore ospiti, è vergognoso.

Un divieto i cui costi vanno a ricadere sui tifosi, alla faccia della retorica “ riportiamo le famiglie allo stadio”. La leggerezza con la quale certe decisioni vengono prese è disarmante, il non fornire mai uno straccio di motivazione logica e farlo con così poco preavviso è ciò che più fa rabbia a tutti». Tanti i tifosi che avevano acquistato il biglietto del volo aereo oppure del traghetto e che adesso dovranno rinunciare a spostarsi in un giorno di festa.

La Fiorentina, in campo, giocherà anche per loro.