Quattro colpi per quasi 28 milioni: la Fiorentina ha speso più di tutti fin qui in Serie A

Solo un prestito, tre arrivi a titolo definitivo (presto anche Dodò, che si allenerà con una deroga). E la Fiorentina vola sul mercato

Quattro colpi in meno di due settimane, per una spesa totale di quasi 28 milioni. La Fiorentina ha scelto di lanciare un messaggio forte e chiaro alle competitor di Serie A, garantendo a Vincenzo Italiano quei rinforzi che, già a partire dal ritiro di Moena, costituiranno l’asse portante della squadra in vista della prossima annata.

Salutati ormai un primo tris di prestiti (il 30 di giugno si sono liberati dal contratto Odriozola, Torreira e Piatek), la squadra mercato non ha perso tempo e nel giro di poco ha ufficializzato altrettanti innesti (Mandragora, Jovic e Gollini) ai quali farà seguito nell’arco delle prossime 72 ore anche Dodô, che riceverà dallo Shakhtar Donetsk una deroga che gli consentirà di iniziare le sedute di lavoro in Trentino: per il tesseramento definitivo servirà prima liberare uno slot da extracomunitario.

Così scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. PIU' DI TUTTI. Eccezion fatta per la Lazio, tutte le altre big sono partite piuttosto a rilento sul fronte degli investimenti sul mercato: le operazioni milionarie latitano (se non si considerano tali i ricchi ingaggi degli svincolati e i prestiti onerosi) ed è per questo che la Fiorentina risulta ad oggi la società che in Italia ha speso più di tutte.

Con gli 8,2 milioni investiti su Mandragora (ai quali andrà aggiunto un milione di bonus), i 14,5 spesi per Dodô (con un'aggiunta di 3,5 in caso di raggiungimento di determinati obiettivi) e i 500mila euro per il prestito oneroso di Gollini, i viola hanno già messo in preventivo di fare uscite pari a 27,7 milioni di euro: più di chiunque altro.

E la corsa è soltanto agli inizi.