Dodo e Kean nodi da sciogliere: in entrata, invece, l'obiettivo principale è il regista

Due giocatori viola da cercare di tenere, un giocatore (non viola) da reperire sul mercato per dare un "cervello" alla Fiorentina di Pioli

Finisce giugno e sta per iniziare quel luglio che tanto (ma non tutto) dirà sul futuro di Moise Kean. Poche ore e inizierà ufficialmente la finestra sia di calciomercato che di fruizione della clausola rescissoria dell'attaccante della Fiorentina.

52 milioni di euro, sull'unghia, per acquistare Kean senza che il club viola possa fare niente. A oggi, va detto, non sembrano esserci club di primo livello pronti a intervenire. Ma in 15 giorni possono succedere tante e cose e chiunque sa qual è la cifra per acquistare uno dei migliori attaccanti dell'ultimo campionato di Serie A.

Come scritto anche in altre occasioni, non saranno 15 giorni decisivi, in quanto un club qualunque potrà intavolare una trattativa con la Fiorentina anche dopo la scadenza del periodo di validità della clausola rescissoria. Ma è chiaro che se in questa fase la Fiorentina non può opporsi, dal 16 luglio in poi sarà il club viola a dover accettare o meno l'offerta che arriverà.

Dunque Kean potrà partire anche dopo il 15 luglio, ma alle condizioni della Fiorentina.

E poi c'è Dodo...

Che sulla vicenda Dodo ci siano più dubbi che certezze è ormai evidente. Ognuna delle due parti in causa si dice delusa dall'altra. Chi per un motivo, chi per un altro, fatto sta che a oggi gli sguardi di Dodo e Pradè non si incrociano.

Ognuno guarda al proprio interesse e, per questo, tutto fa pensare che Dodo possa lasciare la Fiorentina. Ma proprio Pradè proverà nuovamente a bussare alla porta del brasiliano cercando uno spiraglio da cui ripartire visto anche l'attuale contratto di Dodo in scadenza del 2027.

Una situazione da risolvere, in un senso o nell'altro, il prima possibile per il bene soprattutto della Fiorentina. Infatti qualora non dovesse restare i viola si dovranno attivare immediatamente per trovare un'alternativa valida.

Pioli aspetta un regista

In entrata la priorità resta trovare un regista e farlo prima dell'inizio del ritiro della Fiorentina al Viola Park che dovrebbe essere verso metà luglio. E' una priorità di Pioli ma anche della Fiorentina stessa. Bernabè è un nome ma non l'unico e, forse, anche uno che non convince fino in fondo, specie alle cifre del Parma.

Ancora la trattativa per il regista non è entrata nel vivo ma quella che sta per iniziare sarà una settimana interessante da questo punto vista.