Fiorentina contro l'Inter senza paura: Europa un sogno e non un'ossessione. Stadio, capienza e visibilità del nuovo Franchi

I viola battono il Bologna e guardano avanti: prossimo avversario l’Inter in trasferta. Contro i nerazzurri altro esame europeo

La vittoria contro il Bologna, con una prestazione non brillante ma con un risultato molto pesante, permette alla Fiorentina di preparare al meglio la sfida contro l’Inter. A questo punto della stagione più che il bel gioco contano i risultati e i punti.

Soprattutto per quelle squadre che sono in lotta per qualche obiettivo. La Fiorentina si trova ancora agganciata al treno per l’Europa ma per restarci deve fare punti. E per fare punti i viola non possono fare calcoli, devono scendere in campo e dare tutto.

Sempre. Contro chiunque.

Per fare punti servono gol e per i gol serve l’apporto degli esterni per portare gol

Non ci si potrebbe immaginare un problema in attacco per una formazione di Italiano che per filosofia guarda sempre a segnare più degli avversari. E invece la Fiorentina continua ad aspettare i gol dei suoi attaccanti esterni.

Sono sempre quelli che mancano per completare l’opera di Italiano. Come si è detto più e più volte quelli nell’organico della Fiorentina non sono esterni goleador. Non si possono proprio definire attaccanti aggiunti come vorrebbe Italiano proprio perché, carriere alla mano, non hanno mai segnato molto.

Possono migliorare, non ci sono dubbi, e lo faranno. Ma la Fiorentina ha bisogno adesso anche dei loro gol per portare avanti il sogno europeo. E ne ha bisogno già dalla gara contro l’Inter. partita in cui evidentemente i favori del pronostico sono per i nerazzurri ma in cui la Fiorentina certo non partirà battuta.

Della crisi dell’Inter è meglio non fidarsi e Italiano lo sa bene. Serve una prova anche coraggiosa perché come si diceva sopra, a questo punto della stagione servono punti più che prestazioni.

Europa un sogno ma non un'ossessione

La Fiorentina in questa stagione ha già fatto tanto. E' la squadra che più è migliorata rispetto alla scorsa stagione. Ha messo in campo, quasi sempre, un bel calcio. E ora si trova lassù a giocarsi un posto tra le migliori del campionato.

Quell'Europa che la società non ha mai richiesto ma che ognuno all'interno della Fiorentina spera di raggiungere. Dunque sì, tra i viola c'è concreto il sogno europeo. Ma non è un'ossessione. Proprio perché non è un obiettivo chiesto dalla società e perché oggettivamente le squadre davanti ai viola hanno rose ben più attrezzate.

Nuovo Franchi e quelle tribune laterali, così tanto laterali

Intanto sono pubblici i lavori dei tre finalisti per il Nuovo Franchi e ci sono render molto interessanti. Ad esempio, prendendo proprio il materiale pubblicato da Arup, è interessante leggere di una capienza netta per il nuovo Franchi di oltre 40 mila posti.

Ed è ancora più interessante capire come questi 40 mila posti verranno distribuiti nel nuovo impianto. Si calcolano oltre 9 mila tifosi per curva. Per la precisione 9350 per la Curva Fiesole e 9300 per la Ferrovia. Restano però dei dubbi sulla visibilità e il comfort di coloro che siederanno in Tribuna Laterale, ma anche in Maratona Laterale.

Si troveranno di fronte le nuove curve e il campo sarà molto in diagonale rispetto alle sedute, come si può capire da queste immagini. La visibilità della partita cambierà poco rispetto ad ora. In quei settori la differenza più evidente sarà l'abbassamento del terreno di gioco.

Oltre ovviamente alle imponenti nuove curve costruite di fronte a quei settori. Comodo? Scomodo? Da chiedere a chi siede ogni ad ogni gara casalinga. Sia la visibilità che il comfort erano criteri basilari del bando dunque i dubbi che abbiamo riportato non sono stati tali per la Commissione.

Da capire poi se il progetto definitivo andrà a risolvere questo “problema” oppure no. Ribadito comunque che essendo questo il progetto vincitore si ritengono accettabili questa visibilità e questo comfort delle sedute.