GdS – Paratici scelta totalmente condivisa. Da capire il budget, anche per i paletti finanziari

Resta da capire come e quanto potrà spendere sul mercato Paratici. Ci sono dei paletti da rispettare

Quella di Paratici è una scelta condivisa, dal presidente Rocco Commisso naturalmente al d.g. Alessandro Ferrari passando per il d.s. Roberto Goretti che lavorerà e crescerà al fianco di Paratici con cui fra l’altro ha un ottimo rapporto. Per l’ufficialità è soltanto una questione di tempo, ma la fumata bianca è sempre più vicina e fra la fine di dicembre e i primi di gennaio l’ingresso in organigramma sarà definitivo, scrive la Gazzetta Dello Sport.

SOCIETA'. I suoi primi passi saranno nella sessione invernale del mercato con molte operazioni, fra entrate e uscite, con il primo obiettivo già chiaro: uscire dalla crisi che vede la Fiorentina all’ultimo posto e che soltanto domenica scorsa è riuscita a centrare la prima vittoria in campionato. Poi arriverà tutto il resto con la programmazione a lungo raggio e uno scouting su cui lavorare a fondo, anche con persone di sua fiducia. La Fiorentina con Paratici va a riempire anche numericamente un vuoto lasciato dal dimissionario Daniele Pradè che se ne è andato a novembre, dopo mesi di contestazione da una parte della tifoseria, lasciando al solo Goretti tutta la parte sportiva mentre Alessandro Ferrari si è sempre occupato di vicende extra-campo come gli interventi in Lega e l’infinito capitolo della ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi, tenendo i rapporti con il Comune di Firenze. 

BUDGET. Da capire poi quale sarà il budget per il mese di gennaio per fare mercato perché la Fiorentina ha già speso 92 milioni la scorsa estate e i paletti finanziari sono tutti rispettati però la sensazione è che servano alcune uscite per eventuali entrate. Un difensore, un centrocampista, fasce da sistemare ed esterni d’attacco da mettere in organico saranno le prime missioni.