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Italiano rompe gli indugi: Nico+Ikoné, adesso le 'frecce' devono fare la differenza

1 min di lettura

Titolari designati sulla carta (anche se Sottil sembra il più in forma), giovedì potrebbero avere una grande chance di incidere

Adesso, senza più Vlahovic, è proprio dalle «frecce» viola che Italiano si aspetta il passo in avanti definitivo, scrive stamani La Nazione. Nico Gonzalez, rientrato a Firenze dagli impegni con la Nazionale a ridosso della sfida contro la Lazio, è tornato a lavorare sul campo e a provare i nuovi meccanismi con Piatek e Cabral.

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Servirà la sua velocità, di pensiero e di movimento, per provare a cogliere di sorpresa gli avversari. Ikoné, invece, dopo essersi visto preferire Callejon e Sottil in occasione dell’ultima sfida, ha voglia di provare a conquistarsi la seconda chance dall’inizio, dopo i 60 minuti giocati a Cagliari.

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Si è già inventato due assist, di cui il primo proprio in Coppa Italia, col Napoli al Maradona, e ora spera di riuscire ad assestare la zampata definitiva. Dovrebbero essere proprio loro i preferiti, anche se questi ultimi due giorni di allenamenti potranno ancora cambiare le gerarchie.

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