Niente impresa-bis, a San Siro vince l'Inter con polemiche. Palladino, la conferma dei 'vecchi' e il bisogno dei 'nuovi'
Dopo il 3-0 del Franchi Inzaghi si prende la rivincita, ma pesano gli episodi. Troppo poco però i viola davanti
Quella di giovedì scorso era stata un'impresa. Resterà nella memoria di tanti, quel 3-0 in emergenza. Quattro giorni dopo la Fiorentina tenta il bis con lo stesso approccio tattico, ma l'Inter si prende la rivincita e riesce, con un carico di tensione, ad avvicinare il Napoli in classifica.
Una partita diversa, quella di San Siro, rispetto al match del Franchi. Vuoi per un'Inter decisamente carica dopo giorni di critiche ricevute, vuoi per una Fiorentinameno intensa nella pressione sugli avversari, meno compatta sulle seconde palle e soprattutto meno qualitativa in uscita.
EPISODI. Ne esce un primo tempo in cui l'Inter riesce a creare diversi pericoli, anche se la partita si sblocca su un errore clamoroso della squadra arbitrale. Un po' di La Penna, comunque lontano dall'azione, ma soprattutto dell'assistente Scatragli, posizionato malissimo quando la palla di Bastoni esce di 20-30 centimetri abbondanti.
Dal corner seguente Pongracic è anche sfortunato nella deviazione alle spalle di De Gea. Ma l'errore è penalizzante, anche perché l'Inter aveva già dimostrato di saper far male da corner. Nonostante tutto la Fiorentina riesce a restare in partita, e a trovare su un altro episodio, stavolta favorevole, l'1-1 di Mandragora su rigore.
Si discute anche sul braccio largo (parecchio, anche se in dinamica di duello con Gosens e Kean) di Darmian, ma senz'altro decisione meno eclatante di altre viste in questo campionato. LE CONFERME E I NUOVI. Nella ripresa poi l'Inter ritrova subito il vantaggio con il redivivo Arnautovic (non bene Ranieri in 'marcatura', non bene De Gea sulla mancata uscita) ma la Fiorentina non riesce di fatto a creare più grossi pericoli dalle parti di Sommer.
E se la partita di fatto è girata in quell'episodio clamoroso di Bastoni, e non è piaciuta granché neanche la gestione dei cartellini e della gara da parte di La Penna, resta una domanda di fondo. È stata giusta la scelta di Palladino di confermare il blocco che tanto bene aveva fatto giovedì scorso?
Inzaghi, di fatto, si aspettava una scelta del genere, e con i nervi e idee diverse (oltre ad una circolazione palla ben più rapida) ha portato la partita dalla sua parte. L'allenatore viola non ha avuto dubbi a posteriori: "Rifarei queste scelte, ho voluto premiare la meritocrazia", ha detto il tecnico.
TROPPO POCO PERICOLOSI. Insomma, da una parte la volontà di confermare sia il piano gara che aveva pagato, sia alcuni singoli (vedi Richardson e Parisi, però non a caso i primi ad essere sostituiti) che avevano risposto bene giovedì, dall'altra però la strada che portava a possibili sorprese e a scelte meno da 'barricata' e a maggiore qualità.
I vari Folorunsho, Cataldi, e poi Zaniolo, Fagioli e infine Gudmundsson, si sono visti solo una volta sotto nel punteggio: la differenza si è vista, eccome, anche se poi era forse troppo tardi. Nel senso che fare gol a un'Inter intenta a chiudere gli spazi è impresa ardua per tanti.
E infatti la Fiorentina si è avvicinata poco a Sommer. RIPARTIRE CON UN'ALTRA STRADA. La sensazione generale, però, è che la Fiorentina esca con maggior consapevolezza da questo doppio confronto con l'Inter. La carica di autostima e di adrenalina ricevuta giovedì, l'essere rimasti comunque in partita fino alla fine a San Siro con pesante episodio sfavorevole su cui recriminare.
Una settimana fa pareva impensabile ipotizzare di uscire con tre punti in queste due partite e con questa risposta di squadra (ricordate il 2-1 in apnea contro il Genoa?). Da qui può partire ora una storia diversa, con l'inserimento dei nuovi e la preparazione di partite meno catenacciare e più qualitative.
Del resto le caratteristiche di tanti giocatori dicono questo. A Palladino il compito di ritrovare la strada giusta e di affrontare nel modo migliore i prossimi tre impegni di campionato con Como (ma senza Kean), Verona e Lecce.
-
Notizie Dal Viola Park: Fazzini non partirà per Losanna, Gosens rischia di rie...
dic 16, 2025 -
Notizie Kuzmanovic: «Conference? Meglio uscire per provare a salvare il campio...
dic 16, 2025 -
Notizie Fiorentina-Udinese, biglietti in vendita per il prossimo match del Fra...
dic 16, 2025 -
Notizie Giudice sportivo: ammenda per la Fiorentina a causa di un petardo
dic 16, 2025 -
Notizie Flachi: «Via le mele marce, alle porte c'è un Centenario. Per uscirne...
dic 16, 2025 -
Notizie dic 16, 2025 -
Notizie Sabatini: «Fiorentina? Non ho avuto contatti, ma se mi dovessero chiam...
dic 16, 2025 -
Notizie Di Gennaro: «Nello spogliatoio viola totale scollamento. Andare in B p...
dic 16, 2025 -
Settore Giovanile Fiorentina U18, Mazzi: «Siamo un gruppo fantastico. Vogliamo far bene...
dic 16, 2025 -
Notizie Graziani a VivoAzzurro TV: «Firenze è stata un’esperienza breve ma mol...
dic 16, 2025 -
Notizie Udinese, Zanoli: «Con la Fiorentina gara tosta, hanno bisogno di punti...
dic 16, 2025 -
Notizie Graziani: «Vanoli? E’ arrivato da un mese, gli va dato del tempo. Gioc...
dic 16, 2025 -
Notizie Amoruso: «Manca carattere in questa rosa. Anche l’allenatore più forte...
dic 16, 2025 -
Notizie Petardi lanciati dentro il Viola Park. Indagini in corso dei Carabinie...
dic 16, 2025 -
Notizie Pucci, pres. ACCVC: «Faremo altre iniziative. Vogliamo il bene della F...
dic 16, 2025
-
NOTIZIE Petardi lanciati dentro il Viola Park. Indagini in corso dei Carabinieri
dic 16, 2025 -
NOTIZIE Fabrizio Romano: Gudmundsson può seriamente lasciare la Fiorentina a gennaio
dic 16, 2025 -
RASSEGNA STAMPA Gazzetta - La Fiorentina valuta un innesto dirigenziale. Si pensa a Walter Sabatini
dic 16, 2025 -
RASSEGNA STAMPA Zazzaroni su CorSport: «Richiamare Pradè, non vedo altre soluzioni per la Fiorentina»
dic 16, 2025 -
RASSEGNA STAMPA CorFio - Fiorentina nel pallone. Giornata di summit al Viola Park, ma alla fine nessuna decisione forte
dic 16, 2025
-
RASSEGNA STAMPA CorFio - Fiorentina nel pallone. Giornata di summit al Viola Park, ma alla fine nessuna decisione forte
dic 16, 2025 -
RASSEGNA STAMPA Zazzaroni su CorSport: «Richiamare Pradè, non vedo altre soluzioni per la Fiorentina»
dic 16, 2025 -
NOTIZIE Fabrizio Romano: Gudmundsson può seriamente lasciare la Fiorentina a gennaio
dic 16, 2025 -
NOTIZIE Petardi lanciati dentro il Viola Park. Indagini in corso dei Carabinieri
dic 16, 2025 -
NOTIZIE Wiśniewski in orbita Fiorentina, piace a Vanoli. L’agente è in arrivo in Italia
dic 16, 2025
ALTRE NOTIZIE Editoriali
Vanoli confermato, per ora. Dove sono le scelte drastiche? In campo e fuori, il fondo non...
Tutti riuniti al Viola Park, ore di riflessioni e riunioni per cercare una soluzione che n...
Ennesima sconfitta, ennesima sentenza: De Gea non para e Kean non segna, la Serie B è più...
Ennesima partita decisiva ed ennesima sconfitta di una squadra ormai rassegnata, giustamen...
Non chiamatela finale. Ma dal Verona passa tanto futuro
Fiorentina in campo al Franchi alle 15 contro il Verona, in una sfida da vincere a ogni co...
La prima gioia di Vanoli. Un cambio di modulo, una vittoria, una speranza: che sia solo l’...
I viola vincono in Conference League e ritrovano la gioia dei tre punti dopo 9 partite. E’...
Twitter(X)





Lascia un commento