Pepito Rossi: "Questa Fiorentina mi ricorda la mia. Torreira come Pek. Europa possibile"

Giuseppe Rossi torna a parlare di Fiorentina: "Questa squadra mi ricorda la mia per come gioca. Torreira come Pizarro. L'Europa? E' possibile raggiungerla"

Parla così Giuseppe Rossi, ex viola ed oggi alla Spal, a RTV38: “Sono stato a Firenze in questi giorni, per trascorrere le feste, sento grande entusiasmo in città. Sono felice per quello che sta facendo la Fiorentina. Non conosco molto Ikoné, ma sento che sta facendo grandi cose, come ha fatto al Lille.

Gonzalez lo conosco meglio, e con quel mancino si vede che può fare cose magiche”. VLAHOVIC. "Sono molto felice che stia rendendo a questi livelli. È un ragazzo serio, che ha voglia di dimostrare ed ha grande fame. Quest’anno, a dire il vero, mi ha sorpreso per la continuità che ha avuto.

Di solito, quando segni tante reti, la stagione successiva è difficile ripetersi, invece sta facendo grandi cose anche quest’anno. Ci sono tante voci, vedremo cosa accadrà. Ma è un patrimonio della Fiorentina, e lui non sembra farsi distrarre.

Gli direi di restare a Firenze ancora altri anni, potrebbe crescere ancora”. COMMISSO. “Non è facile cambiare le cose in Italia. Lo sappiamo. Le sue idee mi sembrano giuste, logiche, ma purtroppo non sempre le cose sono semplici.

Sappiamo che ci sono cose che non tornano nel calcio, e Commisso che veniva da un’altra parte del mondo ha imparato a conoscerle. Vediamo se riuscirà a cambiare qualcosa”. PARAGONI. “Anche in questa Fiorentina c’è un gran palleggio, come nella nostra.

Mi piace molto. Vedo soprattutto un grande Torreira, come il nostro Pizarro. Questa squadra mi ricorda quel modo di giocare che avevamo noi, con molta tecnica, simile alla nostra, per interpreti e qualità, tocchi rapidi, scambi veloci.

Mi piace davvero molto come giocano i viola”. CASTROVILLI. “Ha vinto l’Europeo, evento che magari lo avrà fatto anche crescere. Ha bisogno di un po’ di continuità, peccato per l’infortunio che ha avuto. Ma ha tutto per fare ottime cose”.

EUROPA. “Penso sia raggiungibile l’Europa per questa Fiorentina. Il mister sta facendo un grande lavoro, c’è stoffa, tecnica, qualità. Non mi pare impossibile arrivarci”. SPAL. "Ormai sono due mesi che sono a Ferrara, mi sto abituando alla piazza, che è bellissima.

Ho giocato 5 gare, segnato un gol, ritrovando sensazioni bellissime. La B è competitiva, siamo una formazione giovane. Abbiamo avuto un pò di difficoltà per adesso, ma c'è grande talento e voglia di dimostrare. I playoff sono alla nostra portata".

GIOVANI. "Alla Spal abbiamo Colombo, ottimo giocatore, giovane, che ha tanta voglia e fame di crescere. Mi chiede tanti consigli. Lo consiglierei". FIRENZE E OBIETTIVI. “Quando mi fermano a Firenze, mi ricordano sempre quel 4-2.

Io mi fermo a parlare con tutti, sorrido, perché fa davvero piacere ripensare a quella giornata e mi fa sentire a casa starre a Firenze. Mi pongo sempre piccoli obiettivi: il primo era giocare, e l’ho fatto. Poi segnare, e l’ho fatto.

Ora sto aumentando gli obiettivi, ho il fuoco dentro e la voglia, di tornare a giocare in Serie A”.