Repubblica – Mutui o intervento di Commisso. Funaro va avanti dritta sul Franchi

L’intervento di Commisso è ancora incerto. Intanto la Sindaca Funaro va avanti dritta sul Franchi

«L’accordo con la Fiorentina? Parlerò quando avrò certezze», taglia corto Funaro sull’interlocuzione con Commisso. Lo dice prefigurando uno scenario in cui Palazzo Vecchio è pronto a completare da solo il progetto Franchi, o cercando dei mutui, o attingendo alle risorse che arriverebbero se Firenze ospitasse davvero gli Europei 2032, scrive Repubblica. All’appello, per terminare il secondo lotto dei lavori mancano almeno 60 milioni: ce ne sono 151 finanziati primo lotto e 55 sono i famosi del Pnc-Pnrr cancellati dalla Ue e poi ridati. Ma l’attuale stima di 265 milioni complessivi necessari è secondo molti al ribasso. 

Potrebbero essere anche 80-100 i milioni mancanti. Potrebbero, senza Commisso, arrivare o dall’apertura di nuovi mutui comunali - cosa che però rischierebbe di paralizzare altre opere pubbliche - o in parte dal governo, al momento dell’assegnazione delle sedi di Euro 2032 da parte della Uefa. Firenze è nella short list di città e il primo incontro a Nyon è stato positivo. Ma entro giugno 2026 la Uefa chiede anche certezze sui finanziamenti totali. Il Comune è pronto a far da solo. Ma una porta per la Fiorentina è aperta: «Il dialogo con la società va avanti», commenta la sindaca, che la settimana scorsa ha ricevuto a Palazzo Vecchio il dg Ferrari. E se la Fiorentina parteciperà al project potrà avere in parte voce in capitolo sui lavori della fase finale: «Il contratto con le ditte per il secondo lotto non è chiuso» spiega non a caso Funaro. Partecipare alla partita stadio, ottenendo in cambio di un’immissione di soldi una lunga concessione resta un tema molto caro a Commisso e anche l’aut aut di Ferrari a Repubblica “o troviamo un accordo entro l’anno o la Fiorentina sarà fuori dalla vicenda Franchi” potrebbe rivelarsi non un ultimatum ma una data indicativa. Per Commisso una lunga concessione permetterebbe di mettere anche lo stadio negli asset oltre al Viola park, mossa essenziale per l’eventuale vendita della società.