Vanoli verso l'esame Juve: una partita che può cambiare la stagione. Kean vuole esserci

Una settimana e poi sarà nuovamente campionato: con l'obiettivo di risalire in classifica partendo dalla partita più sentita a Firenze

Una settimana di duro lavoro e poi ripartirà la stagione della Fiorentina e ripartirà dalla partita più sentita a Firenze. Quella contro la Juventus può essere una grande occasione per il gruppo viola per ripartire dopo le scorie della gestione Pioli, e guardare con più fiducia al futuro.

Un risultato contro i rivali di sempre darebbe non solo la prima vittoria in campionato, e punti vitali, ma anche uno slancio emotivo che la Fiorentina potrebbe cavalcare dopo mesi di assoluta depressione, dentro e fuori dal Viola Park.

Certo, sponda bianconera, arriverà una squadra che altrettanto, dopo l'avvento di Spalletti in panchina, vorrà dimostrare di aver accantonato il periodo negativo e vorrà subito fare bottino pieno al Franchi. Ma ora la Fiorentina deve dimostrare di avere più fame, più determinazione, di tutti i suoi avversari. Perché risalire la classifica deve essere una motivazione assolutamente superiore a quella di ogni altra squadra, e in questo Vanoli dovrà essere bravo a motivare la squadra affinché si capisca l'importanza di ogni partita, di ogni pallone.

In questi giorni al centro sportivo di Bagno a Ripoli si è lavorato tanto e duramente, con l'obiettivo, come aveva detto Vanoli, di mettere benzina nel serbatoio di una squadra che poi tornerà a giocare ogni tre giorni, e tutte sfide decisive. Dunque lavoro duro per le gambe e per la testa. Sì perché il nuovo tecnico ha portato anche nuova mentalità, a partire dalla consapevolezza che la situazione in casa Fiorentina è maledettamente seria.

Nei prossimi giorni torneranno i nazionali (con Gudmundsson e Dzeko che rientreranno forti dei gol siglati con le rispettive nazionali)

Vanoli, soprattutto, conta di riavere Kean alla ripresa degli allenamenti. L'attaccante farà di tutto per esserci ed esserci da protagonista contro la Juventus. E' una lotta contro il tempo, certo, ma l'obiettivo è dichiarato. Molte meno chance di vedere l'altro infortunato di casa viola, ovvero Gosens.

Anche per Kean, qualora riuscisse ad esserci, sarà una sfida nella sfida: non solo la rivalsa contro la sua ex squadra ma anche la necessità di dimostrare a Vanoli di essere l'uomo in più, quello capace di risollevare le sorti della Fiorentina, esattamente come successo un anno fa.