Diciamolo piano, ma forse abbiamo ritrovato la Fiorentina. Guardare con ottimismo ai prossimi tre mesi adesso si può
La squadra di Italiano sta uscendo dal guscio. Tanti giocatori in crescita, guardare con ottimismo e fiducia ai prossimi mesi adesso è più facile
Maneggiare con cura questa Fiorentina è ancora obbligatorio. Vincenzo Italiano è stato chiaro dopo la bella vittoria contro il Milan: "Siamo sulle montagne russe, dobbiamo saperci stare". Tradotto: possiamo fare benissimo con chiunque e malissimo contro chiunque.
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Anche se, diciamolo sottovoce, i segnali che sta lanciando la squadra sono tutti positivi. La notte del Franchi ha regalato (oltre ad uno spettacolo incredibile sugli spalti) la prima vittoria contro una big ed allo stesso tempo la prima vittoria contro una squadra che precede i viola in classifica.
Quinto risultato utile consecutivo tra campionato e Conference League e un'impressione forte di dominio sulla partita. Forse quest'ultimo l'aspetto più importante, legato alla crescita personale di alcuni calciatori che fin qui sono mancati.
Dodo il primo fra tutti. Sta cominciando a dimostrare di valere il pesante investimento fatto in estate per acquistarlo. Imprendibile e propositivo contro il Milan. Di fatto un'ala aggiunta contro uno dei terzini sinistri più forti del mondo come Theo Hernandez.
Poi Ikoné, forse ancora un po' pasticcione sotto porta, ma le ultime due partite (Verona e Milan) le ha indirizzate lui con l'assist a Barak ed il rigore procurato. Si è capito fin troppo bene che la porta la vede poco, ma può essere determinante in questi altri aspetti.
E poi ancora Mandragora, cresciuto in maniera esponenziale rispetto all'inizio di stagione. Vero e proprio equilibratore in mezzo al campo. Ha le due fasi ed è prezioso. Bene gli altri, tutti. In una serata da incorniciare. Si sono visti all'opera anche due centravanti veri.
Cabral non ha segnato, ma ha fatto quello che doveva nel dialogo con i compagni. Jovic è entrato e dopo sette minuti ha messo in ghiaccio la partita. Di più non si poteva chiedere ed è per questo che guardare all'immediato futuro con ottimismo si può, nonostante che questa Fiorentina abbia abituato i suoi tifosi a non stare mai tranquilli.
Adesso la testa torna all'Europa. Il Sivasspor non dovrebbe impensierire la Fiorentina, che vorrebbe chiudere la pratica già al Franchi giovedì sera per poi gestire un po' di forze al ritorno. Anche perché l'obiettivo chiaro è fare percorso netto per poi tirare il fiato alla pausa del campionato.
Il doppio incrocio con i turchi, la Cremonese ed il Lecce in campionato. La Fiorentina vista sabato sera può farlo. Sei punti in Serie A che servirebbero come il pane per approcciarsi all'ultima parte della stagione con un traguardo chiaro in testa: guidare il plotoncino alle spalle delle prime.
Vorrebbe dire garantirsi un settimo/ottavo posto che potrebbe valere una nuova campagna europea la prossima stagione, in attesa di capire quale sarà la sanzione che toccherà alla Juventus nella seconda inchiesta legata agli stipendi.
Per la stagione travagliata vissuta, non sarebbe poco. Resta pacifico che la Fiorentina calibrerà comunque i suoi impegni in ottica coppe. La voglia di voler arrivare in fondo alle due competizioni è tanta, provare a vincere almeno un trofeo è un qualcosa di concretamente cullato dallo spogliatoio.
-
Editoriali Vanoli confermato, per ora. Dove sono le scelte drastiche? In campo e...
dic 15, 2025 -
Rubriche dic 15, 2025 -
Notizie Guerini: «Fiorentina rischia di fare record negativo della storia dell...
dic 15, 2025 -
Notizie ACCVC: «Non ci riconosciamo più in questa proprietà, le nostre strade...
dic 15, 2025 -
Notizie Bucciantini: «La disgregazione di tutto è evidente. È tutto sproporzio...
dic 15, 2025 -
Notizie Pedullà: «Nessun contatto, diretto o indiretto, tra Giuntoli e la Fior...
dic 15, 2025 -
Calciomercato Il Messaggero - La Roma guarda in casa Fiorentina: interessano Gudmund...
dic 15, 2025 -
Notizie dic 15, 2025 -
Notizie Toni: «Servono decisioni drastiche. Per salvarti devi cambiare mezza s...
dic 15, 2025 -
Notizie Adani: «La Fiorentina non riesce a fare nulla di buono. De Gea non par...
dic 15, 2025 -
Notizie Criscitiello: «Se fossi Commisso caccerei Goretti e Ferrari. Farei un...
dic 15, 2025 -
Esclusive dic 15, 2025 -
Notizie Toldo: «Fiorentina, peggio di così non si può. I giocatori devono togl...
dic 15, 2025 -
Notizie Chiarugi: «La società deve esporsi. C'è bisogno di una figura di spess...
dic 15, 2025 -
Notizie Pruzzo: «Mi sarei affidato a un allenatore manager alla Mourinho. De G...
dic 15, 2025
-
NOTIZIE Lady Radio - Contatti tra Fiorentina e Giuntoli: la situazione
dic 15, 2025 -
ESCLUSIVE IND. LaViola.it - Confermata la fiducia a Vanoli
dic 15, 2025 -
NOTIZIE ACCVC: «Non ci riconosciamo più in questa proprietà, le nostre strade si dividono»
dic 15, 2025 -
CALCIOMERCATO SportMediaset - Ore decisive per Vanoli. Pronto Pioli, Giuntoli resta un nome forte
dic 15, 2025 -
RASSEGNA STAMPA Gazzetta - Vanoli, altra chance o esonero? Dal Pioli bis a Iachini, oggi si decide
dic 15, 2025
-
ESCLUSIVE IND. LaViola.it - Confermata la fiducia a Vanoli
dic 15, 2025 -
NOTIZIE ACCVC: «Non ci riconosciamo più in questa proprietà, le nostre strade si dividono»
dic 15, 2025 -
NOTIZIE Lady Radio - Contatti tra Fiorentina e Giuntoli: la situazione
dic 15, 2025 -
NOTIZIE Di Marzio: riunione in corso al Viola Park. Si valuta anche la posizione di Vanoli
dic 15, 2025 -
RASSEGNA STAMPA Gazzetta - Vanoli, altra chance o esonero? Dal Pioli bis a Iachini, oggi si decide
dic 15, 2025
ALTRE NOTIZIE Editoriali
Vanoli confermato, per ora. Dove sono le scelte drastiche? In campo e fuori, il fondo non...
Tutti riuniti al Viola Park, ore di riflessioni e riunioni per cercare una soluzione che n...
Ennesima sconfitta, ennesima sentenza: De Gea non para e Kean non segna, la Serie B è più...
Ennesima partita decisiva ed ennesima sconfitta di una squadra ormai rassegnata, giustamen...
Non chiamatela finale. Ma dal Verona passa tanto futuro
Fiorentina in campo al Franchi alle 15 contro il Verona, in una sfida da vincere a ogni co...
La prima gioia di Vanoli. Un cambio di modulo, una vittoria, una speranza: che sia solo l’...
I viola vincono in Conference League e ritrovano la gioia dei tre punti dopo 9 partite. E’...
Twitter(X)





Lascia un commento