Difesa a 3, tridente, pressing, duelli e verticalità: segnali della Fiorentina di Pioli. Oggi altre risposte

Feeling da affinare tra Gud, Dzeko e Kean, segnali da Ndour e Richardson. Oggi in campo anche Sohm con lo United

Difesa a 3 e tridente pesante, in attesa delle risposte definitive in mezzo al campo. E poi pressing e baricentro alto, duelli uomo su uomo, il tentativo di recuperare il pallone nel minor tempo possibile, la verticalità. Sono queste alcune delle indicazioni intraviste (o corroborate) dalle due settimane inglesi dei viola, scrive il Corriere Fiorentino.

TRIDENTE. Se con il Leicester i duri carichi di lavoro e l’undici sperimentale schierato da Pioli hanno condizionato l’andamento della gara, con il Nottingham Forest si è vista una formazione sostanzialmente ideale e con essa risposte più rilevanti.

Nelle due sfide il tridente composto da Gudmundsson, Dzeko e Kean ha giocato un totale di 110 minuti: non è arrivato il gol, ma la ricerca del feeling giusto prosegue. Con loro in campo Pioli si è sempre affidato a Fagioli e Ndour, il tandem che a oggi ha garantito la sintesi migliore tra equilibrio e proposta.

UP & DOWN. Dodo, anche in virtù delle caratteristiche fisico-atletiche, è apparso tra i più in forma e anche i passi in avanti di Ndour (e Richardson) meritano una sottolineatura, così come la prestazione di Pongracic contro Wood e compagni.

Balbettanti le prove di Parisi e Beltran: il primo è stato messo in costante affanno da Fatawu con il Leicester, il secondo (in attesa del mercato) ha confermato tutti i dubbi tattici accumulati negli anni. Non giudicabile Mandragora, al centro di un vero rebus con il proprio rinnovo e mai però a disposizione nelle prime due uscite.

IL GRAN FINALE. Oggi alle 13.45, nello splendido scenario di Old Trafford, la Fiorentina affronterà il Manchester United. Pioli dovrebbe insistere sulla falsariga di quanto visto con il Forest: da valutare l’inserimento di Marì e Fazzini per Pongracic e Dzeko, a gara in corso potrebbero esserci i primi minuti in gigliato per l’ultimo arrivato Sohm.

Il 14 agosto la Fiorentina sarà impegnata al Viola Park con la Japan University, l’ultimo test prima dei playoff di Conference.