Fiorentina, vittoria meritata e primo tempo incoraggiante. E' un primo passo...

I viola dominano per 70 minuti, poi la sofferenza nel finale: ma la vittoria è meritata

La Fiorentina ribalta il Panathinaikos al Franchi con una bella prova di qualità e cuore. Un primo tempo assolutamente dominato dalla squadra di Palladino che per una volta scende in campo fin da subito con il piglio giusto e la voglia di indirizzare la gara.

Le reti di Mandragora e Gudmundsson sono anche poche rispetto a quanto creato dalla Fiorentina. Nel secondo tempo poi la Fiorentina fisiologicamente cala e il Panathinaikos, con niente da perdere, cresce. Kean, che dopo alcune ottime occasioni non sfruttate, trova la rete di quello che sembra essere il sigillo definitivo alla partita.

3-0 senza repliche. Poi l’ingenuità di uno stanchissimo (e comunque tra i migliori in campo) Fagioli regala rigore, gol e speranza ai greci che quindi provano a tornare in partita. Ma dopo il gol su rigore in campo c’è soprattutto stanchezza e confusione.

Una, stranamente, bella Fiorentina (almeno per 70 minuti) porta a casa una qualificazione meritata per quanto visto al ritorno. Il Panathinaikos era formazione modesta al ritorno così come all’andata, quando però è stata la Fiorentina a non essere all’altezza della situazione.

Che questa prova possa essere un nuovo inizio per una Fiorentina che almeno stasera ha fatto vedere quella qualità che per gran parte della stagione non si è vista. Una partita da cui poter ripartire, una partita che può servire come nuovo inizio.

La Fiorentina non è guarita, una rondine non fa primavera, però cogliamo i segnali positivi visti soprattutto nel primo tempo. E domenica, sempre al Franchi, arriva la Juventus. Ma intanto brava Fiorentina perché la qualificazione era alla portata ma non scontata.