Fiorentina caccia all’attaccante: Italiano studia soluzione interne provvisorie. Nico, muro di Commisso tecnico o economico?

Manca un attaccante, ormai è in casa viola è una certezza da oltre un anno, tranne che per la società. Ora Italiano ne ha bisogno

La scommessa Jovic ha deluso. Se non è bocciato poco ci manca. La Fiorentina in estate pensava di aver fatto un grande colpo e invece si è rivelato l’ennesimo centravanti senza gol nel sangue. Non che Cabral abbia fatto meglio, ma almeno il brasiliano ad oggi ha messo in campo grande impegno.

E probabilmente se non si fosse infortunato oggi sarebbe anche il titolare della Fiorentina. E invece Italiano ha solo Jovic che anche a Roma è stato un uomo in meno invece che un valore aggiunto. A questo punto, forse, in società hanno capito che un attaccante in più a Italiano farebbe comodo.

Certo sappiamo benissimo che a gennaio non si possono fare grandi colpi, ma basterebbe trovare la “Fiorentina di turno” di un anno fa per fare un grande affare. Intanto però Barone e Pradè si muovono per cercare di rattoppare la situazione dopo i loro errori estivi.

Serve un attaccante capace di dare a Italiano certezze in un reparto che da un anno non ne ha. Un attaccante che abbia anche il carattere e la qualità per reggere la pressione di una piazza sfiduciata in materia di bomber. Lo troveranno?

Difficile dirlo visto che di soldi da spendere ce ne sono pochi.

Intanto Italiano percorre la strada della soluzione interna

In settimana più e più volte è stato provato Nico Gonzalez come terminale offensivo. Un’idea che già nella passata stagione il tecnico della Fiorentina aveva vagliato. Perché l’argentino vede la porta, nonostante non sia un gigante ha anche ottime capacità nel colpo di testa e perché negli spazi può essere devastante.

Certo è che questa soluzione comporterebbe togliere quello che è il miglior giocatore della Fiorentina dal suo ruolo ideale, ovvero l’esterno. Un azzardo. Ma tanto deve fare Italiano per provare a rimediare alla carenza ormai cronica di gol della sua Fiorentina.

L’alternativa è Kouame. Altro giocatore che non si può affatto definire una prima punta, o un bomber. Ma oggi questo passa in convento.

E ora Nico non è neanche più sul mercato, almeno per ora

Nico Gonzalez inoltre è stato ufficialmente tolto dal mercato dalla Fiorentina. Commisso non ha accettato l’ultima offerta arrivata dal Leicester. Ma non è chiaro se sia stato un rifiuto economico o tecnico. Nel primo caso semplicemente l’offerta non sarebbe stata congrua e con due settimane alla fine del mercato la situazione si potrebbe riaprire in ogni momento.

Se invece la decisione di Commisso fosse stata tecnica saremmo di fronte ad una delle prime mosse calcistiche del presidente. Che giustamente non vorrebbe privare la sua Fiorentina di quello che oggi è l’unico giocatore decisivo a disposizione di Italiano.

Sarebbe, appunto, una mossa calcistica. Rinunciare a tanti milioni per il bene della squadra. Sarà così? Solo il mercato potrà dircelo. Intanto però, come detto, Italiano aspetta un attaccante. Anche se nei prossimi giorni abbraccerà un nuovo portiere come Sirigu.