Aquilani: "I ragazzi hanno battagliato, hanno spirito di appartenenza" (VIDEO VI.IT)

L'allenatore della Primavera della Fiorentina ha parlato dopo la vittoria contro il Milan. Queste le parole raccolte da LaViola.it

Parla così Alberto Aquilani, tecnico della Primavera, dopo la vittoria per 1-0 contro il Milan:"E' sempre bello vincere, davanti avevamo una squadra molto forte. I ragazzi l'hanno capito, hanno battagliato e sono andati oltre a quelle che erano le forze.

Giocare ogni due giorni con questi ritmi, con questo caldo, ragazzi così giovani non è facile. Sono andati oltre la fatica. Abbiamo fatto le cose abbastanza bene, sono molto contento perché è una squadra che ha qualcosa, dentro soprattutto".

VALORI. "Ho trovato ragazzi disponibili, che hanno oltre che qualità tecniche e tattiche questo spirito di appartenenza, di voler raggiungere risultati, di non voler perdere il duello. Sono in tanti di Firenze o vicino Firenze, ce l'hanno dentro, gli altri si sono adeguati a questo spirito.

Vedo un bel gruppo, che deve lavorare, crescere: dobbiamo continuare a fare le cose in cui crediamo". KAYODE. "E' forte nel duello, non lo deve perdere, gli può permettere di fare carriera e permettere di arrivare dove vuole arrivare.

Deve continuare così e migliorare in altre cose". ATTACCANTI. "Devono stare tranquilli, il gol arriva, non devono avere ansia. Toci ha fatto gran lavoro senza palla, quei movimenti gli danno vita. Deve iniziare a farlo meglio, intanto ha fatto gol: i bomber vivono di gol, speriamo lo rassereni.

Nessuno gli chiede la luna ma gli chiediamo di fare quello che sa". BERTI. "Sono contento, è un giocatore di prospettiva che seguiamo da un po'. È un centrocampista abile a toccare il pallone, noi vogliamo tenere tanto palla, lui ci può dare certe caratteristiche.

Viene in un gruppo forte, che conosce quello che io voglio. Deve abbassare la testa, lavorare e migliorare". MARTINELLI. "E' un ragazzo forte, non mi interessa che sia un 2006. Come tutti sta lavorando bene, sta facendo bene.

Abbiamo tre portieri molto bravi, che lavorano bene. Sta giocando Martinelli perché credo sia giusto così, deve lavorare giorno dopo giorno". GRUPPO. "Essere bravo tecnicamente non è sufficiente, devono capire che nei momenti della partita se non hai qualcosa dentro non basta.

Il calcio è fatto di furore agonistico, e loro ce l'hanno. C'è ancora tanto da fare, affrontiamo squadre molto forti. Cerchiamo di farli crescere il più possibile". https://www.youtube.com/watch?v=_9_nDYQkbV4