CorFio - Le priorità di Paratici: Vanoli ha la stima del dirigente. Resta (per ora)

Paratici, ora è countdown. Priorità mercato e tecnico: Vanoli resta, ha la stima del neo dirigente

Fabio Paratici ha la testa sulla Fiorentina già da un po’. I primi contatti insomma non sono così recenti (anzi) e il fatto che la notizia sia emersa soltanto negli ultimi giorni è perché la svolta definitiva è arrivata a metà della scorsa settimana e, in particolare, mercoledì. Ormai ci vorranno pazienza e diplomazia, si tratta solo di attendere che il Tottenham (non entusiasta di perderlo) lo liberi. Nel frattempo comunque, Paratici ha già detto la sua sui temi più caldi. Del resto, se ha deciso di lasciare la Premier per rimettersi in discussione in una squadra che rischia seriamente la B, è perché ha ottenuto ampie garanzie: tecniche, economiche e sulla possibilità di agire in grande autonomia. E così, in un confronto già quotidiano con Goretti, l’ex dirigente della Juventus ha già un quadro chiaro sui tanti problemi che lo aspettano e su quali affrontare con più urgenza, scrive il Corriere Fiorentino.

VANOLI. Il primo nodo in realtà lo ha già sciolto. Vanoli infatti è stimato da Paratici e l’intenzione (pur tenendo presente che saranno sempre i risultati a decidere) è ribadirgli la massima fiducia perché sia lui a condurre nell’operazione salvezza. Discorso diverso, e non potrebbe essere altrimenti, per il futuro a lungo termine. Quella però è un’altra partita, e verrà giocata più avanti.