Da 1 gol subito di media nel 2023 a 1,5 nel 2024. (Solo) 2 gare su 12 senza gol al passivo, nel 2023 erano state 9 su 27

Tornati i problemi difensivi per la Fiorentina. Media gol subiti in crescita, e sempre meno gare con la porta inviolata

Sbagliare si può, ci mancherebbe. Il problema, semmai, si pone quando gli errori che si commettono sono più o meno sempre gli stessi. Nel caso della Fiorentina è tornato prepotente a risuonare l’allarme sulla tenuta difensiva.

Anche col Maccabi Haifa, non certo una squadra di primissima fascia, ogni volta che gli avversari attaccavano arrivavano al tiro. E quasi sempre, tra l’altro, al gol. 2024. Nelle 12 gare disputate dalla Fiorentina nel 2024 tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa e Conference League, la porta di Terracciano è rimasta inviolata solamente col Bologna in Coppa e contro il Torino pochi giorni fa.

Ai viola avevano segnato 1 gol il Sassuolo, 2 l’Udinese, 2 il Bologna, 1 l’Inter, 3 il Lecce, 1 il Frosinone, 1 l’Empoli, 1 la Lazio, 3 il Napoli in Supercoppa e 3 il Maccabi Haifa in Conference. In tutto, dunque, la Fiorentina ha incassato gol in 10 gare su 12 disputate nel nuovo anno, per un totale di 18 gol al passivo, ovvero una media di 1,5 gol subiti a partita.

2023. Se si considerano solo le gare di Serie A da inizio stagione all’ultima sfida del 2023, la Fiorentina aveva mantenuto la porta inviolata contro Cagliari, Verona, Torino e Salernitana in casa, Monza e Udinese fuori. In Coppa Italia ne aveva fatti 2 il Parma, mentre nel girone europeo erano stati presi gol da tutti gli avversari tranne che dal Cukaricki, sia all’andata che al ritorno, con anche la rete subita dal Rapid all’andata per un totale di 7 reti subite in 8 incontri.

La porta viola, considerando tutte le competizioni da inizio stagione all’ultima sfida del 2023, era rimasta inviolata in 9 partite sulle 27 giocate (3 su 8 in Conference, 6 su 18 in Serie A e 0 su 1 in Coppa Italia), per un totale di 27 gol al passivo, ovvero una media di 1 gol subito a partita.

CONFRONTO. Nel nuovo anno, dunque, la squadra di Italiano viaggia con una media reti al passivo decisamente più alta, riesce a mantenere la propria porta inviolata con sempre minor frequenza e facilità e, soprattutto, concede troppi gol pur mettendo a referto poche conclusioni al passivo.

Per farsi un’idea, in Serie A la squadra viola concede di media 10.1 tiri a partita agli avversari, gli stessi del Napoli e quasi dell’Inter, per il secondo miglior dato del campionato, ma i 30 gol subiti valgono solamente la sesta difesa.

Il Maccabi Haifa ha chiuso la gara con 7 tiri totali di cui 4 nello specchio, ma segnando 3 reti. Dati che confermano come dietro siano tornati i problemi che sul finire di 2023 sembravano essere stati risolti (anche grazie a partite in cui Terracciano e Christensen avevano fatto miracoli).