Un punto a Guimaraes per centrare gli Ottavi. Una vittoria per evitare il Chelsea fino alla finale
Gli intrecci dell'ultimo turno del girone di Conference per la Fiorentina
Dodici punti in cinque giornate, +11 di differenza reti. Situazione che basta, a 90' dalla fine del girone unico di Conference, alla Fiorentina per essere direttamente alla fase ad eliminazione diretta (lo era già matematicamente dallo scorso turno), ma non per accedere direttamente agli Ottavi.
Servirà un ultimo sforzo a Guimaraes, contro la 6° del campionato portogese, per evitare il doppio turno di febbraio. E regalarsi anche un tabellone favorevole sulla strada che può portare alla terza finale di fila. TABELLONE.
Già, perché con il format di quest'anno si conoscerà in anticipo tutto il tabellone post-girone. Con un sorteggio un po' macchinoso, ma che andrà a delineare il quadro stile tennis fino alla finale dello Stadion Wrocław di Breslavia, in Polonia.
In sostanza la 1° e la 2° classificata della League Phase andranno da parti opposte del tabellone,così come la 3° e la 4°, la 5° e la 6° e via dicendo. Sarebbe importante, per non dire fondamentale, guardando (molto) in avanti, riuscire a tenersi lontani dal Chelsea, squadra stra-favorita in questa competizione, dove a differenza degli scorsi anni non retrocederanno squadre dall'Europa League.
I Blues di Maresca, visti i 15 punti e una differenza reti di +17, sono ad un passo dal 1° posto matematico: basta un punto contro lo Shamrock Rovers all'ultima giornata per chiudere in testa. La 2°, appunto, andrà matematicamente dalla parte opposta del tabellone, mentre le altre si dovranno affidare al sorteggio: per intendersi, una tra la 3° e la 4° resterà da quella parte del tabellone, così come una tra la 5° e la 6° eccetera.
CON UNA VITTORIA. Stando alla Fiorentina, i viola con i 7 gol segnati ieri sera sono al momento al 3° posto (+11 differenza reti), a 12 punti come Legia (+10) e Lugano (+4). Con una vittoria a Guimaraes (che ha 13 punti) il 2° posto sarebbe (quasi) certo, ma bisognerebbe anche guardare la partita del Legia che però ha una delicata trasferta sul campo del Djurgarden (che è a 10 punti).
Non sarà facile, perché anche i portoghesi cercheranno di vincere per centrare un cruciale 2° posto. CON UN PARI. Con un pareggio in Portogallo, invece, la Fiorentina sarebbe praticamente certa del passaggio agli Ottavi ma non del posizionamento nel tabellone.
I viola chiuderebbero a quota 13 punti (comunque dietro al Vitoria, che andrebbe a 14), potrebbe essere raggiunta agli stessi 13 punti da diverse squadre che ora sono a 10 (Cercle Brugge, Jagiellonia, Rapid Vienna, APOEL Nicosia e lo stesso Djurgarden), ma verosimilmente nessuno (o al massimo un avversario) riuscirà a superare il +11 di differenza reti della Fiorentina (sono tutti attualmente tra +2 e +7).
CON UN KO. In caso di malaugurata sconfitta a Guimaraes, invece, bisognerebbe guardare i risultati dagli altri campi con diversi intrecci (ricordando che l'ultimo turno si gioca tutti in contemporanea, alle ore 21). Ma anche in questo caso la larga differenza reti accumulata con la goleada contro il LASK mette la Fiorentina abbastanza al sicuro, perché dovrebbero vincere tutte le squadre attualmente sotto per far uscire i viola dalle prime 8.
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